Una gara d’idee per promuovere i progetti ideati dai ragazzi per sconfiggere il bullismo nelle scuole e nella vita. È la nuova iniziativa di Aied Roma – associazione italiana per l’educazione demografica – rivolta ai giovani dai 15 ai 30 che abbiano voglia di mettersi in gioco e di far sentire la propria voce per combattere un fenomeno gravissimo che continua a mietere vittime.
Come evidenziato dai recenti fatti di cronaca, gli episodi di bullismo e di cyberbullismo lasciano ferite molto profonde nei ragazzi che vengono presi di mira e umiliati dentro e fuori dal web, fino a portarli a non voler più andare a scuola, ad evitare i coetanei per paura di essere derisi e, nei casi più gravi, a tentare il suicidio.
“#NObullismo – voce ai giovani: una gara d’idee” è il nome del contest lanciato da Aied Roma, a cui potranno partecipare squadre composte da uno a quattro giovani tra i 15 e i 30 anni; ogni squadra potrà presentare fino a cinque idee. Per ulteriori dettagli è possibile consultare il regolamento completo sul sito dell’associazione.
Sarà possibile candidare i progetti fino al prossimo 7 novembre, poi avranno inizio le votazioni.
Come si legge sul sito dell’Aied Roma, le idee possono essere incentrate su tre diverse aree tematiche:
- Educazione, cultura e prevenzione:
idee mirate a diffondere le informazioni necessarie per creare una cultura basata sul rispetto, ad affrontare il problema alla radice e a contrastare ogni forma di violenza e prevaricazione nei confronti dei soggetti più deboli. - Supporto e assistenza:
idee volte a fornire sostegno a vittime di bullismo e cyberbullismo e a chi vuole difendere in prima persona il diritto alla sicurezza e alla libertà. - Tutela, sicurezza e difesa:
idee orientate a contrastare e prevenire dinamiche legate a sopraffazione e soprusi attraverso l’accrescimento della consapevolezza dei propri diritti e dell’autostima, elementi essenziali per aiutare i giovani a superare barriere psicologiche, culturali e sociali.
Se hai un progetto che possa contribuire a sconfiggere il bullismo e vuoi fare qualcosa per migliorare la società in cui viviamo, quella offerta da Aied Roma potrebbe essere una buona occasione per metterti alla prova e far sentire la tua voce.
Alla squadra che presenterà la migliore idea andrà un premio di 2.000 euro.
Il sondaggio
Aied Roma sta promuovendo anche un sondaggio per studiare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, e per mappare i luoghi in cui gli episodi si verificano più spesso. Rispondere è molto semplice e la voce delle vittime resterà anonima.
Cosa aspetti? #NObullismo